In ambito scolastico spesso la disprassia (Scopriamo la disprassia!) comporta l’insorgenza di un Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA) (ADHD nei bambini: sintomi, valutazione e intervento) che, appunto, può essere definito su base disprattica, perché strettamente correlato nelle sue caratteristiche alla disprassia.
Questo disturbo può compromettere la normale acquisizione in una o più di queste abilità:
Scrittura: parliamo di Disgrafia dove si rileva:
- difficoltà nell’apprendimento e nell’esecuzione del carattere corsivo;
- dolore alla mano, tensione;
- produzione disordinata;
- caratteri poco riconoscibili.
Lettura: dove possono essere presenti difficoltà nei movimenti oculomotori (inseguimenti, movimenti saccadici, accomodazione, convergenza per esempio) o di tipo visuo-spaziale per cui il bambino può:
- essere eccessivamente lento quando legge;
- stancarsi facilmente;
- stropicciarsi gli occhi;
- commettere numerosi errori;
- commettere inversioni di lettere;
- confondere i grafemi visivamente simili (b/d, p/q, a/a, a/o);
- perdere il segno e saltare il rigo;
- lamentare mal di testa mentre legge;
- appoggiare la testa da un lato mentre legge;
- aver bisogno di alzare il foglio o adagiarsi sul banco o su un braccio mentre legge;
- cercare di evitare di leggere.
Abilità matematica, geometrica e risoluzione di problemi: si parla di disturbo dell’area del calcolo caratterizzato da difficoltà specifiche di tipo visuo-spaziale quali:
- errata comprensione dei concetti spaziali come superiore, inferiore, sopra, sotto, dentro e accanto;
- difficoltà nell’orientamento dei numeri;
- difficoltà nell’incolonnamento delle operazioni e nel seguire la direzione della procedura;
- nel riconoscere il significato di alcuni simboli matematici;
- nel contare gli oggetti;
- nell’utilizzo del righello per disegnare figure o linee dritte;
- nel disegno geometrico;
- nell’effettuare il calcolo mentale in modo adeguato all’età (uso delle dita o della linea dei numeri).
Oltre a tutto ciò può essere presente una specifica difficoltà nella risoluzione di problemi connessa alle difficoltà di pianificazione (organizzazione di una sequenza di step) e di rappresentazione.
Check-list per genitori ed insegnanti per la scuola primaria
(Traduzione a cura di Erika Certosino – AIDEE Toscana – per concessione di Dispraxia Foundation UK)
Scarica la versione pdf
0 Commenti